Quasi EX
Area Magazine Innovazione & Impresa, Roberto Bonanni
Due nuove imprese sono nate di recente in AREA Science Park, mettendo a frutto know-how maturato nelle Università del Friuli Venezia Giulia, a parziale (finora) coronamento di due anni di attività del Progetto QUASI-E. L’idea alla base di QUASI-E (che ha messo in gestazione in tutto cinque idee imprenditoriali, vedi AREA magazine n. 19) è stata quella di affiancare a gruppi di ricerca universitari, titolari di risultati di ricerca tra sferibili al mercato, giovani laureati con uno spiccato senso imprenditoriale, definiti “Promoter”. Tutor di AREA ed esperti che operano nel mondo dell’industria e dell’economia hanno accompagnato i Promoter in tutto questo percorso, fino alla creazione di imprese in grado di sfruttare il potenziale delle tecnologie sviluppate dai gruppi di ricerca.
L’obiettivo è stato centrato con la creazione nel parco scientifico di due nuove imprese, entrambe appartenenti al settore informatico: S.E.T. Sistemi Evoluti per i Trasporti srl, specializzata in servizi e prodotti per la gestione intelligente di flotte aziendali e logistica, e T-CONNECT srl, che propone soluzioni per selezionare e far giungere direttamente sul cellulare informazioni personalizzate. L’evento è stato salutato con soddisfazione anche dal presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, che ha premiato con la consegna di una targa i due giovani neo-imprenditori, durante il convegno “Dalla ricerca al mercato: sviluppare percorsi d’impresa”.
Per due imprese che nascono, altre sono sulla rampa di lancio del progetto Quasi-E. La più vicina al traguardo è stata per ora battezzata ArcHirudO e nasce dalla collaborazione con un gruppo di ricerca della SISSA. La sua missione sarà sviluppare, produrre e commercializzare strumenti avanzati per l’organizzazione e la condivisione della conoscenza scientifica. Il settore è quello dei prodotti software di DMS (Document Management Systems) e KMS (Knowledge Management Systems). Sono previsti sviluppi futuri in altri campi nei quali l’archiviazione e la facile ricerca e organizzazione di documenti e conoscenza hanno molta importanza. Un caso per tutti: i brevetti. Clienti potenziali hanno già mostrato interesse, ma l’ingegnerizzazione del prodotto necessita di un partner industriale o finanziario.
C’è poi il progetto di “on-line simulation”, per il quale sono stati individuati due sviluppi: il “Simulatore delle vele” e il “Simulatore delle sedie”. Il primo consiste in uno strumento di alta tecnologia e complessità, utilizzabile via web, adatto alla simulazione del comportamento delle vele e al calcolo delle forze. Consente al progettista di vele da competizione di effettuare dei test virtuali, ricavando un disegno ottimale e riducendo le prove in mare. Il secondo punta ad utilizzare le tecnologie di simulazione informatica nel design di componentistica e strutture di componenti di arredamento. Un primo studio di fattibilità ha dato risultati incoraggianti.
Infine, resta il progetto denominato Genergy. Probabilmente in tempi brevi non sfocerà in un’impresa, ma potrà dar vita ad un ambiziosa ricerca che studierà l’applicabilità dei peptidi (materiali biologici di facile sintesi e basso peso molecolare) in qualità di trasduttori primari da utilizzare nella realizzazione di un “naso elettronico”.
“S.E.T. Sistemi Evoluti per i Trasporti”
Promoter e amministratore unico dell’impresa: Giovanni C. Piani, 28 anni, laurea in Scienze Politiche.
L’Impresa è stata costituita con il supporto di un partner industriale, Autamarocchi S.p.A., e sta sviluppando un prodotto adatto al mercato delle aziende di trasporto. Il prodotto, un DSS (Sistemi integrati di Supporto alle Decisioni) applicato al campo dei Sistemi di Trasporto Intelligente (ITS), consiste in un software per la simulazione e l’ottimizzazione della gestione di flotte di veicoli, ad iniziare dai containers. Il sistema elabora sia informazioni interne all’azienda sia esterne, relative allo spostamento della flotta di autoveicoli. La società si tiene in stretto contatto con il Gruppo di Ricerca – ORTS (Laboratorio di Ricerca Operativa) del DEEI dell’Università di Trieste, diretto dal prof. Ukovich.
La società comprende l’ing. Marco Ercolani che proviene dall’ORTS stesso.
“Il risultato della costituzione della società – spiega Giovanni Piani – è stato raggiunto tramite un percorso di affiancamento al gruppo di ricerca e grazie all’analisi delle opportunità di mercato correlate alle competenze dell’ORTS. Vi sono state varie fasi di ricerca di potenziali clienti, elaborazioni di studi di fattibilità e business plan. Grazie all’intervento di un grande gruppo industriale leader in Italia per il trasporto container (Autamarocchi, ndr) è stato possibile iniziare le attività, sviluppando un progetto di ottimizzazione dei viaggi per la società stessa”.
Altri potenziali clienti di S.E.T. sono trasportatori, spedizionieri, agenzie di navigazione che necessitino di miglioramenti organizzativi conseguibili attraverso l’implementazione di DSS dedicati.
Riferimento:
Giovanni C. Piani
S.E.T. Sistemi Evoluti per i Trasporti s.r.l.
Tel. + 39 040 3896288
e-mail: g.piani@set.ts.it
T-Connect srl
Promoter e amministratore delegato dell’impresa: Beatrice Pregarz, 29 anni, laurea in Scienze Politiche.
L’impresa è stata costituita con un partner industriale, in grado di promuovere la ricerca tecnologica verso lo sviluppo del business, prestando servizi avanzati per il lancio di società di R&S. La missione consiste nella fornitura di servizi e prodotti per la ricerca intelligente di informazioni personalizzate nella rete Internet ed è integrata con lo sviluppo di applicazioni wireless. La società si terrà in contatto con il Gruppo di Ricerca – Laboratorio di Intelligenza Artificiale del DIMI dell’Università di Udine, dedicato alle Applicazioni Avanzate per la rete internet, diretto dal prof. Tasso.
“L’obiettivo iniziale – racconta Beatrice Pregarz – era promuovere e valorizzazione un sistema intelligente in grado di ricercare, filtrare e classificare in modo automatico le informazioni nella rete Internet, sulla base di descrizioni personalizzate definite dall’utente. Per rispondere ad un bisogno crescente del mercato, insieme al partner industriale , è nata l’idea di rendere fruibile l’accesso personalizzato alle informazioni sulle piattaforme wireless di terza generazione, sfruttando le tecniche di filtraggio e i sistemi di ricerca intelligente.”
T-Connect rivolgerà i suoi servizi soprattutto alle piccole e medie imprese e dedicherà le proprie risorse alla ricerca e sviluppo di soluzioni software personalizzate e supportate da funzionalità di localizzazione.
Riferimento:
Beatrice Pregarz
T-Connect srl
Tel. 040 3755111
e-mail: b.pregarz@t-connect.it