Tecnologie migrano
Area Magazine Innovazione & Impresa
La tradizionale leadership europea in diversi settori industriali è ormai messa in discussione da aziende di Paesi in via di sviluppo, interessati da una rilevante crescita economica e da un incremento del livello tecnologico. Una delle principali esigenze del tessuto produttivo europeo, prevalentemente costituito da piccole e medie imprese, è quindi la capacità di offrire prodotti e servizi in grado di essere competitivi sul mercato globale in termini di qualità, prestazioni e livello di innovazione. A questa esigenza è possibile dare soluzione accedendo al patrimonio di know how e di tecnologie sviluppate all’interno del mercato europeo e attivando processi di trasferimento tecnologico transnazionale, che consentano di acquisire e valorizzare i risultati della ricerca europea e i ritrovati tecnologici già pronti all’uso.
A tal fine, la Commissione Europea ha istituito dal 1995 la rete degli Innovation Relay Centres (IRCs) con l’obiettivo di sensibilizzare e supportare le PMI nell’intraprendere iniziative di trasferimento tecnologico transnazionale, volte a favorire la cooperazione industriale sotto qualsiasi forma. La rete IRC, che si estende su 33 nazioni europee, coinvolge centri di ricerca pubblici e privati, parchi scientifici e tecnologici, università, camere di commercio e agenzie per l’innovazione tecnologica. Si è inteso così creare le condizioni favorevoli allo scambio di tecnologie e know-how sia tra soggetti industriali operanti nello stesso settore (o in settori complementari), sia tra il mondo della ricerca e le imprese.
Attualmente la rete IRC si articola in 71 centri, coordinati da una Unità Centrale con sede a Bruxelles. I centri a loro volta constano complessivamente di oltre 250 partner, ciascuno dei quali ha l’obiettivo di fornire un supporto per l’innovazione alle imprese e di favorire gli scambi di tecnologie e conoscenze innovative a livello regionale e locale.
AREA Science Park è da anni partner dell’IRC IRENE-Italian Relay Centre North-East, competente per le regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche e per la provincia autonoma di Trento. La rete IRC costituisce attualmente la più ampia organizzazione europea dedicata all’analisi sul campo delle specifiche esigenze tecnologiche delle imprese e all’identificazione delle possibili soluzioni industriali. La rete IRC garantisce, cioè, la circolazione di informazioni relative a precise offerte e richieste tecnologiche, facendo da volàno per la costituzione di partenariati tecnici e industriali.
La struttura degli IRC provvede a individuare e instradare le richieste o le offerte inerenti specifiche tecnologie e competenze; ciò avviene anche attraverso l’elaborazione di una serie di informazioni immesse nel BBS (Business Bulletin System), un database gestito dai vari partner degli IRC. Nel BBS sono immagazzinate informazioni sulle tecnologie innovative disponibili all’uso, nonché le indicazioni sulle tipologie di accordo di trasferimento che gli offerenti e i richiedenti intendono stipulare. Grazie al BBS e alle relazioni che la rete IRC è in grado di innescare tra i suoi operatori, ciascun partner della rete è in grado di supportare le imprese operanti nel territorio di propria competenza, in termini di valorizzazione del loro potenziale tecnologico o di risposta alle esigenze di innovazione.
AREA Science Park, godendo di un rapporto privilegiato con le università e le istituzioni scientifiche, è in grado di esercitare un’azione incisiva ed efficace di raccordo tra la ricerca e l’industria nel quadro dell’internazionalizzazione delle imprese e delle strutture di ricerca regionali. Ne è un esempio un caso di trasferimento tecnologico transnazionale tra Italia e Austria, promosso con successo dall’Unità IRC IRENE di AREA, in collaborazione con l’IRC austriaco CATT Innovation Management GmbH di Linz.
L’intervento congiunto dei due IRC ha infatti consentito di pervenire, nel marzo 2004, a un accordo di licenza d’uso tra l’azienda T-Connect Srl, insediata nel parco scientifico, e la società austriaca Igisa GmbH. L’accordo prevede l’acquisizione da parte di T-Connect della tecnologia MediaMap® – Multidirectional information and geographical data communication for disaster, rescue and field-management by using mobile devices – sviluppata da Igisa e comprende, oltre alla fornitura della tecnologia da parte austriaca, anche l’assistenza tecnica alla T-Connect e la formazione del personale.
Il successo di questa operazione di trasferimento tecnologico transnazionale nasce dall’azione di monitoraggio tecnologico sistematicamente condotta dall’IRC IRENE di AREA presso le aziende del Friuli Venezia Giulia, che ha consentito di individuare, tra le altre, la specifica esigenza della T-Connect di acquisire una piattaforma informatica client-server, da integrare in un proprio sistema di geolocalizzazione in fase di sviluppo. Il sistema di geolocalizzazione della T-Connect è attualmente orientato alla realizzazione di applicazioni per l’automazione della forza vendita delle aziende e per l’assistenza tecnica sul campo. Un sistema di geolocalizzazione così concepito è di particolare interesse per aziende che si occupano della gestione e della manutenzione degli impianti per servizi di pubblica utilità (telefonia fissa, distribuzione gas, energia elettrica). Il sistema di T-Connect metterà a disposizione degli operatori l’accesso remoto a un database aziendale di informazioni circa lo stato manutentivo delle apparecchiature e degli impianti, dotato dei relativi schemi realizzativi, della tipologia di interventi effettuati, delle modalità di gestione delle operazioni di manutenzione, delle procedure di collaudo, ecc.
Il valore e l’efficacia dell’intervento dell’IRC IRENE risiede nella consolidata capacità di accesso alle tecnologie più innovative e di valutazione e selezione dei partner più idonei a rispondere alle esigenze del cliente. Nel caso specifico, l’IRC IRENE ha individuato nella tecnologia MediaMap dell’azienda austriaca Igisa GmbH la soluzione più rispondente alle esigenze espresse dalla T-Connect e ha affiancato costantemente la società cliente nel corso dell’intero processo di valutazione e negoziazione, fino alla conclusione del contratto di trasferimento tecnologico transnazionale, sostanziatosi nella cessione di una licenza d’uso.
Riferimento
Gabriele Gatti
AREA Science Park
Tel +39 040 3755238
Fax +39 040 226698
gabriele.gatti@area.trieste.it
T-CONNECT
T-Connect S.r.l. è stata costituita nell’aprile 2002 a coronamento di due anni di attività del Progetto QUASI-E, finanziato dal programma comunitario Innovation con il fine di promuovere la nascita di nuove imprese ad alto contenuto tecnologico, derivanti dallo sfruttamento commerciale della conoscenza sviluppata presso i laboratori di ricerca universitari del Friuli-Venezia Giulia.
T-Connect s.r.l. è insediata in AREA Science Park ed è composta da un team di professionisti provenienti dai settori della telefonia mobile e nelle aziende di sviluppo software.
Al lancio di T-Connect partecipa Innova Spa, azienda leader in Italia in attività di trasferimento tecnologico e promozione dell’innovazione.
La società opera nella ricerca e sviluppo di applicazioni innovative per piattaforme di terza generazione, supportate dalle funzionalità di localizazione. Il suo target di mercato è quello delle piccole e medie aziende i cui dipendenti necessitino dell’accesso da remoto a informazioni presenti nel database centrale.